Telemedicina è il termine utilizzato per indicare la pratica di trattare i problemi medici tramite apparecchiatura elettroniche, indipendentemente dalla tipologia di device.
La telemedicina può essere usata per diagnosticare e controllare i problemi dei pazienti (da quelli più seri a quelli più lievi).
In questo articolo ti spieghiamo come funziona la telemedicina e come può esserle molto utile nella tua vita quotidiana.
Cos’è la telemedicina
Telemedicina è la pratica medica basata sulla comunicazione strutturata tra medici e pazienti – come si presuppone dal nome – a distanza.
La telemedicina consente l’accesso ai servizi sanitari in tempo reale, permettendo di affrontare i problemi medici grazie all’aiuto degli specialisti seppur a distanza.
La telemedicina funziona grazie all’uso delle telecomunicazioni, che permettono una comunicazione diretta fra il medico e il paziente. Questo modello non ha solo un enorme vantaggio tecnologico, ma anche un impatto positivo sul rapporto tra medico e paziente, affinché egli possa sentirsi più sicuro.
I vantaggi della telemedicina sono notevoli: si riduce il tempo necessario all’accesso alle cure, si evita l’ingresso in ospedale in caso di infortunio curabile da casa e si possono affrontare problemi medici anche da remoto.
Ciò che fino a qualche anno fa sembrava irraggiungibile, oggi è realtà. Come ci spiegano i responsabili di Smed Italy, azienda leader nei servizi di telemedicina, son sempre di più gli italiani che si avvicinano a questo servizio. Merito dell’aumento di alfabetizzazione digitale di tutte le generazioni, o forse della pandemia che ci ha colpiti duramente in questi ultimi 2 anni? Non c’è un’unica causa ovviamente. La certezza è che i pazienti “moderni” che hanno la necessità di un consulto medico, vogliono una risposta immediata e con la telemedicina questo è possibile.
Come funziona la telemedicina e quanto è utile
La Telemedicina non dev’essere vista come una pratica sostitutiva al contatto fisico. Una anamnesi medica deve avvenire obbligatoriamente tramite contatto diretto tra medico e paziente.
Questa soluzione invece, servirà nel momento in cui il paziente potrà esser seguito a distanza con delle cure già prescritte e tramite dei test fattibili da remoto. Il vantaggio è anche quello di evitare perdite di tempo per recarsi nelle strutture ospedaliere per dei semplici controlli, che grazie alle nuove tecnologie è possibile eseguire a distanza.
Telemedicina è una tecnica medica utilizzata tramite la rete computerizzata per il trattamento di disturbi fra particolari categorie di pazienti, inclusi gli anziani, i bambini e le persone con disabilità.
I vantaggi della telemedicina sono dovuti a tre fattori principali:
- La comunicazione veloce fra medici e pazienti;
- a possibilità di effettuare ricerche scientifiche nell’ambito della medicina attraverso internet;
- La riduzione delle spese per il paziente e i medici stessi.
La telemedicina nasce con l’intento di occuparsi di medicina generale, ma può essere utile anche per la diagnosi precoce di malattie acute, per il monitoraggio di persone che soffrono di patologie croniche e per le terapie a distanza.
In Italia stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di startup che si occupano di ehealth, ad esempio, troviamo anche sperimentazioni (riuscite molto bene), per servizi di psicoterapia tramite la telemedicina. I pazienti in cura sono stati quelli aventi una depressione moderata e il trattamento a loro dedicato è stato cognitivo comportamentale computerizzato.
A distanza di un anno dal trattamento digitalizzato, la metà dei soggetti con depressione non aveva più nessun sintomo.
Un altro esempio di procedura velocizzate grazie all’evoluzione della telemedicina è stato l’invio dell’elettrocardiogramma dalle ambulanze agli ospedali per un campione di pazienti a cui è stata effettuata la sperimentazione.
In questo modo sono state effettuate delle diagnosi veloci e anche l’intervento è risultato rapido in quanto ancor prima di arrivare in ospedale, i medici avevano già la quadra esatta di ciò che era accaduto.