Le intolleranze alimentari sono delle reazioni da parte dell’organismo verso componenti alimentari o alimenti in generale.
Per individuare i responsabili di una intolleranza è necessario svolgere dei test, così da poter intraprendere la strada più corretta per il proprio benessere. Scopriamo insieme che cosa sono queste intolleranze e che cos’è il test ELISA.
Che cosa sono le intolleranze alimentari?
Le intolleranze alimentari possono riguardare tutti gli esseri viventi. Consiste in una reazione avversa dell’organismo verso un ingrediente o una tipologia di alimento.
In questo caso, l’organismo non è in grado di assimilare e assorbire una sostanza. Con l’andare avanti del tempo si manifesta un fastidio seguito da sintomi di varia natura.
Il processo e i livelli scatenanti questa sintomatologia sono soggettivi, per questo motivo chi ha una intolleranza deve comprendere cosa e come questo ingrediente/sostanza faccia male al suo corpo.
Le intolleranze non sono allergie alimentari, il cui meccanismo è differente e legato all’attivazione del sistema immunitario. Chi è allergico elimina direttamente il colpevole dal proprio regime alimentare, a differenza di chi è intollerante (saranno delle analisi specifiche e un medico ad indicare le varie metodologie).
Le tipologie di intolleranze sono:
- Intolleranze per una sostanza che è presente in alcuni alimenti;
- Intolleranze per additivi che sono presenti all’interno dei cibi;
- Carenza di enzimi digestivi.
In linea generale, una intolleranza si presenta nel momento in cui l’organismo non è in grado di assimilare – sintetizzare o assorbire. Tra le più popolari quelle al glutine e al lattosio.
Che cos’è il test per Intolleranze Alimentari ELISA
Il Test per Intolleranze Alimentari ELISA è una modalità che aiuta a comprendere le reazioni avverse dell’organismo, dinanzi a proteine alimentari attraverso una prova allergometrica con l’apposito lettore a piastre.
È uno strumento fondamentale che serve per comprendere quali siano gli alimenti che disturbano l’organismo. Successivamente si potrà eliminare loro dalla propria dieta quotidiana, risolvendo il problema in maniera rapida.
Di solito in 3/6 mesi si può tornare ad uno stato di benessere, con l’eliminazione delle sostanze che recano queste intolleranze. In alcuni soggetti è anche possibile reintrodurre questi alimenti in maniera graduale, con la supervisione di un esperto.
Con il Test per Intolleranze Alimentari ELISA è possibile trovare il responsabile e una soluzione al malessere. Si tratta di una tecnica precisa e innovativa, che rileva tutte le reazioni avverse che sono innescate dalle proteine alimentari.
Le reazioni avverse sono frequenti e, in alcuni casi, i sintomi possono anche comparire in un certo ritardo rispetto all’assunzione (anche dopo un mese).
I disturbi che possono svilupparsi sono di diverso genere:
- Sintomi generali con sonnolenza, stanchezza cronica, sovrappeso e sudorazione;
- Difficoltà di digestione, gonfiore addominale, nausea, crampi, diarrea o stitichezza;
- Orticaria, acne, dermatiti di vario genere e cellulite;
- Emicrania, alterazioni del proprio equilibrio, scarsa memoria e irritabilità durante il giorno;
- Difficoltà a respirare, asma, bronchite sino alla tosse;
- Palpitazioni e pressione alta;
- Crampi, tremori muscolari e debolezza.
Le cause di una intolleranza alimentare sono da ricercare nelle sostanze presenti in alimenti di varia natura, carenza di enzimi digestivi e additivi che possono essere presenti all’interno dei cibi. Ai primi sintomi, rivolgersi immediatamente a un medico specialista.