Quando si parla di glicemia, ci si riferisce all’indicatore della quantità di zuccheri nel sangue. Sono due le particolari problematiche connesse alla quantità di zucchero nel sangue: l’ipoglicemia, ovvero la presenza di poco glucosio, e la glicemia alta, oppure detta anche iperglicemia. In entrambi i casi si possono verificare scompensi e situazioni che richiedono un intervento. L’eccesso di glucosio nel sangue, o glicemia alta, non dà gli stessi chiari sintomi dell’ipoglicemia, tuttavia può essere molto più problematico da gestire nel tempo. Solamente per fare qualche esempio, la glicemia alta è connessa a problemi come complicazioni metaboliche, che possono avere anche un impatto grave sulla salute. Per poter sapere quali sono i rimedi in caso di glicemia alta è opportuno innanzitutto sapere come è possibile misurare la quantità di glucosio nel sangue. È possibile monitorare la glicemia dotandosi di appositi misuratori (qua potete trovare alcuni tra i migliori misuratori di glicemia) in questo modo diventa abbastanza semplice tenere sotto controllo questo dato, e di conseguenza sapere quando è necessario prendere delle precauzioni a causa della eccessiva quantità di zucchero nel sangue. Nella misurazione, bisogna anche tenere conto del fatto che la glicemia si alza in modo fisiologico dopo i pasti, e che si abbassa con il digiuno. Si parla di glicemia alta quando i valori della misurazione del sangue salgono oltre i 200 mg/dl dopo un pasto abbondante, i 100 mg/dl a digiuno. Ma cosa fare (e cosa non fare) in caso di glicemia alta?
Cosa fare in caso di glicemia alta
Bisogna sapere di conseguenza quali sono le cose corrette da fare, se viene rilevata la glicemia alta. In questi casi è opportuno tenere d’occhio i sintomi che sono in genere stanchezza, sensazione di sete, difficoltà nella guarigione delle ferite. In questi casi consigliamo di rivolgersi ad un medico, in modo da poter effettuare una visita e la valutazione generale, e se necessario anche un’analisi del sangue per monitorare la glicemia alta e per poter valutare la curva da carico di glucosio. Un medico, se diagnostica la glicemia alta, è in grado laddove lo ritenga necessario di prescrivere una specifica terapia farmacologica. Bisogna ricordare che è importante anche monitorare l’alimentazione, che in caso di glicemia alta va tenuta sotto controllo iniziando una dieta che prevede una riduzione dell’apporto di zuccheri per mezzo degli alimenti (ad esempio riducendo i grassi, cibi ad alto indice glicemico fra cui alcuni frutti, evitare pasti abbondanti, evitare cibi iper calorici e cibi spazzatura e via dicendo).
Se si è sovrappeso, in caso di glicemia alta risulta utile perdere peso e cercare di diminuire anche gli altri fattori che pongono a rischio il sistema cardio vascolare come l’ipertensione, l’eccesso di colesterolo e trgliceridi, lo stress. Consigliamo sempre di illustrare al medico curante lo stile di vita e i fattori di rischio eventuali per poter intervenire rapidamente in caso di rischi per la glicemia alta.
Cosa evitare se si ha la glicemia alta
Nel caso si sospetti o si sappia di avere la glicemia alta, è opportuno evitare di non seguire i consigli che si sono sopra riportati e che sono la base fondamentale per la tutela della salute. Non bisogna mai saltare i controlli di routine sulla glicemia nel sangue oppure seguire delle diete eccessivamente ricche di zucchero, non bilanciate, o fai da te (per esempio diete scaricate da internet). In caso di glicemia alta è bene anche cercare di evitare uno stile di vita sedentario, cercare di evitare l’obesità e le sue cause. È sbagliato e rischioso trascurare la presenza di rischi per la salute del sistema cardio vascolare e cardio circolatorio.