La psoriasi, una malattia infiammatoria cronica della pelle, può causare prurito, desquamazione e macchie rosse ma si può fare molto per alleviare la sintomatologia di chi ne soffre: una routine di cura della pelle ben organizzata può fare una grande differenza nel gestire i sintomi e migliorare di conseguenza la qualità della vita.
Perché una routine strutturata e personalizzata è fondamentale? Ogni persona con psoriasi ha una pelle unica, con esigenze specifiche e una routine generica potrebbe non essere sufficiente per ottenere risultati ottimali. Ecco perché è importante consultare un dermatologo per individuare i prodotti più adatti al tuo tipo di pelle e, scegliere quale strada prendere in base alla gravità della tua condizione.
La pulizia e l’idratazione fondamentali
Una corretta detersione è il fondamento di qualsiasi routine skincare, soprattutto per chi soffre di psoriasi: evita prodotti aggressivi che possono irritare ulteriormente la pelle, ma opta per detergenti specifici per pelli sensibili, formulati con ingredienti lenitivi come l’avena colloidale o l’aloe vera.
Bisogna inoltre detergere delicatamente, senza sfregare con forza.
L’idratazione è essenziale anche per lenire il prurito e prevenire la secchezza tipica della psoriasi: applica una crema o un unguento idratante immediatamente dopo la doccia mentre la pelle è ancora umida, per sigillare l’idratazione; scegli prodotti ricchi di ceramidi, che aiutano a ripristinare la barriera cutanea.
Protezione e trattamenti specifici
Chi soffre di psoriasi lo sa: il sole può aggravarne i sintomi, anche nei giorni nuvolosi è sempre meglio proteggere la pelle con un filtro solare ad ampio spettro con un SPF di almeno 30.
Anche in questo caso occorre scegliere prodotti specifici per pelli sensibili, senza profumi e oli essenziali.
Per affrontare la psoriasi al meglio, è necessario prendersi cura di sé a 360 gradi e quindi non limitarsi alle cure esterne, con le creme per la pelle, ma bisogna occuparsi del corpo anche dall’interno, con integratori e una dieta bilanciata.
Unendo questi due aspetti, possiamo migliorare notevolmente la nostra qualità di vita e sentirci più in forma.
Quindi dato che la psoriasi va affrontata su tutti i fronti, a seconda della gravità della tua condizione, il dermatologo potrebbe prescriverti trattamenti topici come creme o unguenti a base di corticosteroidi, ma anche con la vitamina D e altri principi attivi e oltre che dall’esterno, possiamo aiutare ad alleviare i problemi causati dalla psoriasi anche dall’interno, grazie ad alcuni integratori come l’olio di pesce e la vitamina D, che aiutano a ridurre senz’altro l’infiammazione.
Per vincere la battaglia contro la psoriasi quindi è fondamentale che tutte le nostre armi lavorino insieme, dall’esterno con le creme e dall’interno con gli integratori, ma senza dimenticare quanto sia importante seguire attentamente le indicazioni del medico.
L’importanza dell’alimentazione e i rimedi naturali
Oltre alla routine di cura quotidiana, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella gestione di questa patologia: una dieta ricca e varia che prevede un’abbondanza di frutta, verdura, cereali integrali e fonti di acidi grassi omega-3, può contribuire a ridurre l’infiammazione e supportare la salute della pelle.
Certo ogni persona è unica, quindi è consigliabile consultare un nutrizionista per personalizzare il proprio piano alimentare e individuare eventuali intolleranze o allergie alimentari che potrebbero aggravare la condizione.
Anche alcuni rimedi naturali possono offrire sollievo: bagni all’avena colloidale e impacchi con aloe vera sono noti per le loro proprietà lenitive e antinfiammatorie, così come i prodotti a base di acqua termale di Ischia Spaeh, ricchi di minerali che possono calmare la pelle irritata e favorire la rigenerazione cutanea.
Quest’acqua termale è particolarmente ricca di minerali come sodio, calcio e magnesio, dimostrando di essere particolarmente efficace nel lenire il prurito, il rossore e l’irritazione tipici di molte patologie della pelle, compresa la psoriasi.
Terapie avanzate per la psoriasi
Nei casi in cui la psoriasi è più grave o non risponde ai trattamenti topici, lo stesso dermatologo potrebbe suggerire terapie più avanzate e tra queste, una delle più diffuse è la fototerapia: consiste nell’esporre la pelle a specifiche lunghezze d’onda di luce ultravioletta, che rallentano la crescita delle cellule cutanee e riducono l’infiammazione.
Negli ultimi anni si sono affermati anche i farmaci biologici, molecole in grado di bloccare specificamente le sostanze che causano l’infiammazione nella psoriasi. Questi farmaci sono particolarmente efficaci nei casi più gravi.
Anche lo stress può influenzare significativamente l’esacerbazione di molte patologie cutanee, oltre che della psoriasi sentiamo spesso parlare anche della dermatite da stress in particolare, spesso scatenata da periodi di forte tensione emotiva.
Un approccio terapeutico completo dovrebbe considerare non solo i trattamenti farmacologici, ma anche strategie per gestire lo stress, come tecniche di rilassamento e supporto psicologico.
Fonti e Note bibliografiche:
- LIBRO: Psoriasi di A Papagrigoraki, A Cozzi, A Giannetti, G Girolomoni – 2015
- LIBRO: Guarire la psoriasi di JOA Pagano – Macro edizioni, 2010
- Dermatite seborroica: attualità sul contributo della dermocosmesi – Mitochon
- Come si presenta la psoriasi da stress?
- Una componente ignorata delle acque termali: il microbiota nascosto di M Cristofolini, O Jousson – La Clinica Termale, 2017
- ADIPSO Associazione per la Difesa degli Psoriasici
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