La calvizie è probabilmente uno dei problemi più sentiti dagli uomini e dalle donne. Perdere i capelli, soprattutto in giovane età, può essere davvero causa di disagio nella relazione con sé stessi e con gli altri. Non è quindi un caso che siano sempre di più le persone, soprattutto uomini, che scelgano di sottoporsi ad un trapianto di capelli allo scopo di riacquistare almeno in parte la loro capigliatura originaria.
I pazienti ideali per sottoporsi al trapianto di capelli sono soprattutto maschi fra i 20 ed i 60 anni, disposti ad investire tempo e denaro per cercare di riconquistare una bella capigliatura. Dato che la calvizie, o alopecia, è genetica, non c’è molto da fare per far ricrescere i capelli e ad oggi l’unica soluzione che può dare almeno risultati parziali è appunto il trapianto di capelli. Ma prima di avventurarsi liberamente nel complicato mondo del trapianto di capelli sarebbe bene conoscere qualcosa di più su questa realtà, della quale tanto si parla ma che non tutti conoscono adeguatamente. Il trapianto di capelli è davvero sicuro? Quali sono i costi? Si tratta di una procedura dolorosa?
Grazie a queste informazioni liberamente tratte dal sito Tricomedit – Centro Tricologico Medico e Chirurgico specializzato in trapianto capelli cercheremo di dare una risposta ad almeno alcune di queste domande.
Cosa sapere sul trapianto di capelli: qualche informazione utile
In primo luogo è bene sapere che il trapianto di capelli è un’operazione complessa, alla quale prepararsi adeguatamente, partendo dalla buona scelta dell’esperto che dovrà occuparsi della procedura e che vi seguirà nel post intervento. Qui, però, occorre fare attenzione per distinguere i reali esperti del settore da chi invece non sa bene dove mettere le mani (e rischia di peggiorare la situazione). Il mondo è pieno di pazienti rovinati da sedicenti chirurghi esperti che a prezzi stracciati proponevano operazioni per nulla sicure e regolari, dal punto di vista tecnico ed igienico. Ecco perché prima di scegliere il luogo e l’esperto da cui recarsi per il trapianto di capelli è bene valutare con cura in modo oggettivo, e prendendosi tutto il tempo, le recensioni reali e l’esperienza che altre persone hanno avuto, studiare il suo cv e via dicendo.
Il trapianto di capelli è un intervento chirurgico vero e proprio: devono esserci delle figure specializzate che seguano il paziente lungo tutta la durata dell’intervento, infermieri, condizioni igieniche adeguate e luoghi ad hoc dove operare. Non si tratta di un intervento poco complesso, anzi, c’è il rischio di infezioni come per ogni intervento chirurgico vero e proprio. La serietà del professionista scelto quindi è assolutamente fondamentale.
In secondo luogo, al bando dalle illusioni: non tutte le persone sono pazienti ideali per sottoporsi al trapianto di capelli, di conseguenza è bene conoscere quali sono i limiti della tecnica ma anche i propri limiti. L’intervento chirurgico diventa necessario solamente quando tutte le altre terapie che si hanno tentate non hanno dato un risultato sperato: questo perché il trapianto di capelli è complesso, costoso, impegnativo e soprattutto non è un intervento miracoloso. Bisogna anche considerare che un intervento di trapianto di capelli potrebbe non essere sufficiente per garantire la ricrescita. In alcuni casi, anche se sono poco numerosi, è necessario un secondo intervento per favorire la ricrescita dei capelli. I costi del trapianto di capelli possono variare considerevolmente, in genere per la tecnica STRIP FUT si aggirano fra i 3mila ed i 6500 euro: per la tecnica FUE i costi vanno dai 4mila ai 6mila euro, ma dipende anche dalla quantità di follicoli che sono asportati e reimpiantati all’interno del cranio.