Il dimagrire camminando è un’attività aerobica di media intensità consigliata a tutti, anche a quelle persone in forte sovrappeso e meno propense all’andare in palestra. Questo perché rappresenta un’attività motoria priva di traumi e urti per le nostre articolazioni.
Per di più, oltre ad essere accessibile a tutti, comporta una serie di benefici non indifferenti per tutto il nostro organismo:
- aiuta a tonificare l’intero corpo, in particolare glutei, cosce, braccia e spalle;
- migliora la nostra salute cardiovascolare;
- aiuta a tonificare il cuore;
- riduce lo stress accumulato.
Tuttavia non sempre si riescono ad ottenere questi risultati, in quanto chi decide di perdere peso camminando, spesso lo fa nel modo sbagliato. Alcuni, come se non bastasse, decidono inoltre di abbinare anche una dieta fai-da-te.
Pertanto, un primo consiglio che sento di darti è quello di consultare in primis il tuo medico curante e poi magari fare un salto da un bravo nutrizionista.
Nel mentre potresti iniziare ad informarti sull’argomento, consultando questo blog di alimentazione e benessere curato da alcuni professionisti della nutrizione.
Camminare per dimagrire con un allenamento sicuro
Se hai superato i 40 anni, sei in sovrappeso o comunque non fai regolarmente sport da diverso tempo, prima di iniziare ad allenarti prenota una visita cardiologica per assicurarti della salute del tuo cuore.
Lo specialista, attraverso un elettrocardiogramma ed eventualmente una prova da sforzo, saprà dirti se puoi intraprendere questo percorso e quali i limiti da non superare.
Una volta che ti sei accertato in merito al tuo stato di salute, non ti resta che cominciare. A prescindere da quale attività motoria deciderai di fare, non dimenticare mai di cominciare e terminare i tuoi allenamenti con dello stretching.
Come dimagrire camminando
La camminata rappresenta un “naturale gesto deambulatorio di spostamento umano”, ma soprattutto in un contesto come questo, va fatta in modo corretto affinché si possano ottenere risultati tangibili, efficaci e duraturi. Vediamo di seguito alcuni consigli.
Postura
Immagina di essere un vero atleta professionista: devi concentrarti sempre sull’allungamento della colonna vertebrale. Guarda dritto davanti a te, con il mento orizzontale a terra. Cerca sempre di tenere le spalle indietro e la testa alta.
Dimagrire camminando con l’aiuto delle braccia
Considera le tue braccia come se fossero il metronomo per un musicista: aiutano a mantenere un ritmo sostenuto al tuo allenamento e alla tua respirazione. Cerca di tenerle piegate per muoverle più velocemente.
Inoltre impiegandole attivamente durante la camminata, farai lavorare anche gli addominali obliqui.
Tipologia del percorso per dimagrire camminando
Prima di imbatterti in ripide salite, studia bene il tuo percorso scegliendo tracciati pressoché pianeggianti. Man mano includi piccole salite, per poi arrivare a quelle più accentuate.
Ricorda che più è ripida la salita e più calorie brucerai, senza dover aumentare il passo.
Potresti anche pensare di alternare con delle discese, in questo modo continuerai a camminare senza sentire il bisogno di fermarti.
Velocità per dimagrire camminando
Se il tuo obiettivo è quello di dimagrire camminando non cercare di allungare troppo il passo, bensì concentrati su quanti ne riesci a fare. Questo ti tornerà anche utile nel momento in cui vorrai misurare la tua velocità. Come?
Conta quanti passi riesci a fare con un solo piede in 20 secondi e poi moltiplica per due. Se per esempio ne fai 21, moltiplica 21 x 2 e otterrai la tua velocità.
“Sapevi che esistono diversi tipi di camminata a seconda della velocità intrapresa?”
- camminata della salute: 40 passi ogni 20 secondi;
- camminata moderatamente aerobica: 45 passi ogni 20 secondi;
- camminata aerobica (o veloce, detta anche power walking): 50 passi ogni 20 secondi.
Sulla base di questo potresti pensare di strutturare il tuo allenamento in 3 fasi, ciascuna con una velocità differente.
Appoggiare il piede
Per rendere la tua camminata efficace devi prestare molta attenzione al movimento del piede: per prima cosa appoggia bene il tallone e dopo il resto del piede, poi grazie alle dita spingi in avanti.
Questo movimento, eseguito con questo ordine aiuta ad evitare infortuni, a bruciare più grassi e a far lavorare meglio i gruppi muscolari.
Il bastone da trekking
Uno strumento che sicuramente ti tornerà utile durante le tue camminate (specie quelle fatte in montagna) è il bastone da trekking. Questo risulta essere un valido supporto per le tue articolazioni, assicurandoti un maggior senso di equilibrio e aiutandoti a sentire meno la stanchezza.
Camminare in compagnia
Cerca di condividere questi momenti di aerobica leggera con un amico, così da rendere l’attività più piacevole e stimolante. Il segreto è scegliere un partner di camminata che sia più motivato di noi.
Se invece avete la fortuna di avere un amico a quattro zampe, dovete assolutamente portarlo con voi. Camminare con un cane, oltre a far bene anche a lui, renderà l’impresa più divertente.
Aumenta il ritmo per dimagrire camminando
Dopo aver reso la camminata parte delle nostre abitudini quotidiane, non ci resta che alzare gradualmente l’intensità, per dare un forte segnale al nostro metabolismo.
Potresti per esempio camminare più velocemente per 1 minuto e poi rallentare per 3 minuti. E utilizzando un cardiofrequenzimetro potresti monitorare i tuoi progressi e la frequenza cardiaca.
Dopo aver visto una serie di consigli per chi vuole dimagrire camminando, cerchiamo ora di capire quanto tempo bisogna spendere ogni giorno per questa attività.
Quanto camminare per dimagrire
Il vero segreto per chi vuole dimagrire con la camminata è dettato dall’intensità di questa attività, e non, come molti credono, dal tempo dedicatoci.
D’altro canto è fortemente consigliato camminare almeno 45 minuti al giorno.
Per avere il giusto approccio alla disciplina, dovete immaginare di raggiungere una determinata destinazione con una certa urgenza. Così facendo sarete predisposti a camminare con un passo veloce.
Conclusioni
Perdere peso con l’obiettivo di diventare magri non basta per essere sani e star bene. Per tale ragione, occorre abbinare alla camminata degli esercizi di forza controllata, quantomeno due volte a settimana.
Questo tipo di allenamento leggero e non molto impegnativo, integrato con una dieta prescritta da un professionista, ti aiuteranno di sicuro a raggiungere il tuo obiettivo.
E ricorda, che se fatto nel modo sbagliato, oltre a non perdere peso, danneggerai anche il tuo corpo.