Oggi ci proponiamo di descrivervi la professione del medico legale in quanto non tutti sanno perfettamente di cosa si occupa nello specifico. Inoltre vi forniremo alcune informazioni utili per capire quando è necessario richiedere una perizia medico legale (relazione medico legale) e cosa si deve fare per ottenerla.
Naturalmente nella definizione del medico legale e di uno studio medico legale più in generale bisognerà ricomprendere la definizione di medicina legale.
Medico legale, cosa fa
Vi siete mai chiesti di cosa si occupa il medico legale oltre a fare le autopsie per verificare cioè quelle che sono le cause della morte di un paziente? Cerchiamo di scoprirlo entrando nel dettaglio della professione del medico legale e lo facciamo con l’aiuto di un medico legale tra i tanti, al quale abbiamo rivolto qualche domanda..
Il medico legale ha scelto di specializzarsi nella branca della medicina legale, ossia quel settore della medicina pubblica che si occupa dei rapporti che intercorrono tra ambito medico e quello giuridico. Il medico legale analizza quindi da un punto di vista scientifico quello che è il percorso diagnostico e terapeutico del paziente oltre che dal fatto che lo ha causato.
Più in generale quando si parla di medicina legale?
La medicina legale è un ramo della medicina in cui scienza e diritto si trovano in uno stretto legame. Si occupa dei rapporti tra legge e medicina e può essere suddivisa tra medicina legale forense e medicina legale giuridica. La prima utilizza la medicina per risolvere singoli casi specifici di interesse giudiziario mentre la seconda si occupa dell’interpretazione delle norme e della loro applicabilità dal punto di vista medico.
All’interno della medicina legale vi sono alcuni settori specialistici essendo la materia molto vasta, in particolare: psicopatologia forense, genetica forense, tossicologia forense, genetica forense etc.
Torniamo ora a vedere più nel dettaglio solo alcuni degli ambiti in cui viene richiesto l’intervento di un medico legale essendo in realtà la materia molto vasta e complessa:
- Nell’assistenza in ambito previdenziale: in questo caso compito del medico legale è quello di assistere il proprio cliente in tutto l’iter pensionistico, nella richiesta di invalidità civile o nel riconoscimento tra le altre cose della pensione anticipata. Il medico legale quindi assiste il cliente in tutto l’iter di accertamento delle sue condizione psico-fisiche di stato, di inabilità e se vi sia un nesso causale con eventuali infortuni subiti sul proprio posto di lavoro;
- Nel settore assicurativo: ad esempio se si verifica un incidente stradale e una delle persone coinvolte nel sinistro subisce anche un danno fisico o più generalmente una lesione, il medico legale viene incaricato per accertare l’entità delle lesioni subite così da poter chiedere all’assicurazione il giusto risarcimento da sinistro stradale. (calcolo danno biologico). Esistono al riguardo due differenti tipologie di danno biologico: quello di lieve entità, fino al 9%, si parla quindi di danno micropermanente, mentre se è più grave si tratta di danno macropermanente. Il punteggio e le percentuali sono calcolate in base ad alcune tabelle specifiche del Tribunale di Milano (calcolo danno biologico); Il medico legale dovrà quindi, dopo una accurata visita medico legale ed eventuali accertamenti specialistici, individuare ed indicare in una relazione medico legale i danni subiti dal proprio paziente. Se necessario il medico legale potrà accompagnare il paziente per il riconoscimento del danno subito (es. colpo di frusta etc).
- Nella responsabilità medica comunemente denominata malasanità: il medico legale viene chiamato per intervenire in quelli che sono comunemente noti come casi di malasanità. Principale compito del medico legale è quello di accertare l’eventuale responsabilità medica per i danni arrecati al paziente a causa di errori o omissioni da parte della struttura sanitaria o del singolo dottore. Bisogna al riguardo precisare che molto raramente si può parlare di malasanità perché il livello del nostro Sistema Sanitario ed in particolare dei medici in Italia è di assoluta eccellenza e tra i più alti al mondo. Proprio per questo la maggior parte delle volte dopo l’analisi della documentazione sanitaria potrà evidenziare complicanze che non hanno nulla a che fare con un errore medico (errore diagnostico, errore terapeutico, etc). Nei rari casi in cui vi sia responsabilità medica la procedura che il medico legale dovrà seguire è abbastanza complessa ed ha un iter piuttosto lungo. La prima fase, fondamentale per l’esito finale, è quella stragiudiziale in cui si accertano i fatti accaduti e quelle che sono le eventuali responsabilità mediche per raggiungere se possibile un accordo. In tutta la procedura il Giudice incaricato al fine di prendere una corretta decisione, si avvale del proprio CTU, medico legale e dei medici legali di parte per l’accertamento tecnico preventivo (ATP). Durante questa fase il medico legale deve constatare se vi è stato o meno un errore medico e se questo abbia davvero causato un danno biologico al paziente. Redige quindi la sua perizia medico legale che sottopone al Giudice che poi prenderà la decisione definitiva;
- Nelle autopsie: questo è sicuramente il settore per cui il medico legale è più conosciuto tra le persone. Come sappiamo, in questo caso il medico legale viene incaricato o dalle autorità giudiziarie o dagli stessi familiari che vogliono comprendere quelle che sono le cause della morte di un loro caro.
Perizia medico legale: a cosa serve?
Dopo avervi illustrato quali sono i settori in cui opera il medico legale, scopriamo adesso cosa è necessario fare per riuscire ad ottenere e richiedere una perizia medico legale. Prima di tutto cerchiamo di capire cos’è la perizia medico legale. Si tratto di un importante documento che contiene tutte quelle che sono le valutazioni e le osservazioni che il medico legale ha rilevato nel corso dei suoi accertamenti in uno degli ambiti di cui vi abbiamo parlato in precedenza. Nella perizia viene così determinata sia la natura che la durata del danno biologico subito e quelle che sono le conseguenze psicofisiche del paziente.
Al fine di elaborare una corretta perizia medico legale, il medico legale dovrà avere accesso alla documentazione sanitaria necessaria: in caso ad esempio di malasanità è opportuno raccogliere tutto il materiale che permette di ricostruire il percorso clinico del paziente (cartelle cliniche, visite precedenti, eventuali lastre o radiografie, RM, RMN, tutte le ricevute con i costi medici sostenuti dal paziente). Ovviamente in caso di autopsia, sarà lui stesso ad effettuare tutta la procedura medica del caso per poi riportare nel dettaglio nella perizia quanto rilevato dall’esame.
La figura professionale che si occupa di medicina legale risulta quindi essere fondamentale negli ambiti sopracitati e per questo è molto importante scegliere con molta attenzione il medico legale che dovrà occuparsi del nostro caso.
Perzia medico legale assicurativa
In particolare nell’ambito assicurativo si chiama “relazione medico legale” (perizia assicurativa o perizia di parte) ed è quella valutazione che compie per iscritto un medico legale incaricato dal danneggiato, sulla scorta delle informazioni riportate dal danneggiato una volta esaurito il processo di guarigione, nonché della documentazione medica che il leso porta con sé.
La relazione del medico legale si conclude con una valutazione delle lesioni sotto due aspetti: quello dell’inabilità temporanea e quello dell’invalidità permanente. Il primo valore consiste in un conteggio dei giorni in cui il danneggiato non ha potuto ottemperare alle proprie mansioni professionali. L’altro valore deriva dal calcolo del danno biologico e quindi dalla determinazione dell’invalidità permanente.
Il medico legale “traduce” in punti percentuali di invalidità permanente la riduzione dell’integrità psicofisica che permane dopo la guarigione. Questi punti vengono quindi tradotti in una somma che è predeterminata per legge (risarcimento del danno indicato nella perizia medica) e che si sostanzia nel risarcimento danni da incidente stradale.